A Barma grande

Balzi-Rossi-2

C’è una ferita nella roccia,
un varco immemore nel tempo
per tornare indietro nei millenni,
ci sono tracce di sangue millenario
graffi scalfiti con le unghie.

Rimbalza la risacca delle onde
chiama a raccolta i fantasmi,
orde di generazioni d’uomini
e di vecchi guerrieri o di donne
coi bambini, al pesante seno.

A Barma grande è una coltellata
tra pietre antiche e rocce scoscese
è nell’azzurro, un grido di dolore.

p.s.: versi dedicati ai Balzi rossi, ed ai ricordi a loro legati