Danza infinita

Le cose che amo o che disprezzo
sono lontane decine d’anni,
i cantanti incanutiti ed imbolsiti
con i lunghi capelli bianchi o senza
hanno i segni profondi sul viso,
la dissolta rivoluzione è alle spalle
rimane loro un torvo sorriso,
la voce roca che graffiava la vita
la sabbia scorre vile tra le dita
sfugge il tempo,
non si ferma la clessidra
gira, su se stessa ripetendo
senza pace, la sua danza infinita

4 pensieri su “Danza infinita

  1. Hai ragione…la clessidra non si ferma …a contar sconfitte e rimpianti…rimorsi forse no…ma dubbi …quelli si ….pur sepelliti tra la sabbia dei ricordi…riemergono …prepotenti …

  2. c’è un velo di malinconia sulle rughe dei visi di un’epoca , quegli idoli che ritenevamo ( forti della nostra e loro giovinezza) quasi immortali e che hanno visto o sono stati protagonisti di battaglie che abbiamo condiviso…gli spiriti si sono affievoliti ed è questa la cosa che si accetta con più difficoltà

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...